Palermo - «Esprimo dolore e profondo cordoglio per la barbara uccisione dell'ambasciatore italiano nella Repubblica Democratica del Congo, Luca Attanasio, e del carabiniere della sua scorta, Vittorio Iacovacci. La comunità siciliana si sente vicina ai loro familiari. Impossibile non associare la loro memoria - e pensare che l'ambasciatore Attanasio, per i suoi alti meriti, aveva ricevuto il premio Nassirya per la pace - ad altri martiri che hanno perso la vita nel continente africano durante il loro impegno diplomatico, militare o umanitario».
Lo afferma il presidente della Regione Siciliana, Nello Musumeci, dopo il tremendo attentato in Africa che ha portato via due vite italiane.