Agrigento - La Guardia di Finanza ha effettuato un sequestro preventivo di oltre 3,7 milioni di euro nei confronti di una coppia di coniugi responsabile di una associazione di volontariato di Canicattì (Ag) che avrebbe beneficiato illecitamente di ingenti finanziamenti pubblici erogati dall'Asp di Agrigento e dal ministero.
Marito e moglie sono indagati per truffa ai danni dello Stato ed evasione fiscale.
Secondo le indagini, i due coniugi erano titolare di "un'attività d'impresa a fine di lucro, attraverso lo schermo giuridico di una fittizia associazione di volontariato dagli stessi gestita, riuscivano - sostiene la Procura - a stipulare con l'Asp di Agrigento delle convenzioni per l'assistenza ai malati tramite il servizio di trasporto con ambulanze, beneficiando illecitamente dei contributi pubblici destinati, per legge, in via esclusiva, al rimborso delle spese sostenute dai volontari che svolgono, in forma associativa, servizi assistenziali senza finalità lucrative ed in forma gratuita".
"Le somme di denaro accreditate dall'Asp sui conti della "Sicania Soccorso", non venivano utilizzate - prosegue l'accusa - dall'apparente associazione di volontariato, ma venivano dirottate, con artifizi fiscali e falsa documentazione, nella disponibilità dell'impresa dei due indagati".